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PERCHE' I GATTI FANNO LE FUSA?

Le fusa dei gatti sono a tutt'oggi ancora un piccolo mistero. Siamo abituati a pensare che il gatto faccia le fusa quando è contento, come lo scodinzolio del cane o la risata umana, ma in realtà le fusa sono un segnale che a volte può essere ambiguo, e i motivi e i modi per i quali vengono emesse non è ancora del tutto chiarito.

COMUNICAZIONE TRA MAMMA GATTA E GATTINI

La funzione originale delle fusa è la comunicazione tra il gattino e la madre.
 I gattini sono in grado di fare le fusa a partire già dal secondo giorno di vita; sebbene non possano miagolare e allattarsi contemporaneamente, i gattini neonati possono fare le fusa mentre si allattano, per comunicare alla mamma che tutto sta procedendo bene e che stanno mangiando a sufficienza. I gatti, a differenza dei grandi felini che possono fare le fusa solo in fase di espirazione, hanno la capacità di fare le fusa continuativamente, continuando a respirare a bocca chiusa. La mamma risponde a questo comportamento del gattino facendo le fusa a sua volta, per rassicurarlo. Utilizza le fusa anche per tranquillizzarli quando si avvicina al nido o quando li afferra dalla collottola per spostarli.

IN CERCA DI RELAX

In realtà i gatti non fanno le fusa soltanto per esprimere contentezza: anche gatti molto spaventati o malati possono fare le fusa; alcuni gatti addirittura quando sono prossimi alla morte. Sembra che in questi casi i gatti facciano le fusa per rassicurarsi, proprio come ogni persona ha il suo modo per scaricare la tensione. I gatti spaventati possono fare le fusa per comunicare sottomissione o atteggiamento non aggressivo, per prevenire attacchi nei propri confronti.

Sembra che i gatti, mentre fanno le fusa, producano endorfine, sostanze prodotte dal cervello, dotate di proprietà tranquillizzanti simili a quelle della morfina e dell'oppio. Alcuni gatti, mentre fanno le fusa, sollevano la terza palpebra; altri "fanno la pasta", esibendosi in quel tipico movimento alternato delle zampe anteriori, come il gattino quando sugge il latte materno.

Mettete nella stessa stanza un gatto che fa le fusa e una manciata di ossa rotte, e le ossa guariranno”. E' un detto popolare anglosassone che in realtà trova conforto in alcuni studi condotti su diverse specie animali. Altri studi eseguiti su diverse specie animali suggeriscono che alcune basse frequenze (25-50 hz) (che guarda caso sono le stesse delle fusa dei gatti) favoriscono la guarigione di fratture ossee e di lesioni tendinee e riducano l'intensità del dolore. Queste segnalazioni spiegherebbero l'apparente ambiguità delle fusa prodotte negli stati di stress.

COME VENGONO PRODOTTE LE FUSA?

Ci sono diverse teorie per spiegare come vengano generate le fusa. La più accreditata sostiene che è una semplice vibrazione di corde vocali accessorie specifiche dei gatti; altri sostengono che vi sia una compartecipazione del diaframma, che agisce come un pistone; infine, secondo alcuni, le fusa sono dovute a vibrazioni della cassa toracica in seguito a turbolenze del sangue all'interno della vena cava.

LE FUSA DEL GATTO COME ANTISTRESS

Molti studi suggeriscono che la vicinanza con animali domestici abbia effetti positivi sulla salute umana. Non tanto per la “produzione di anticorpi” come spesso si sente dire, ma per meccanismi cerebrali ancora poco chiari. Ad esempio, autorevoli fonti sostengono che avere un animale domestico in casa migliori il controllo della pressione arteriosa. Fra questi meccanismi ancora poco conosciuti della psiche umana, pare che le fusa del gatto abbiano proprietà rilassanti non solo per i gatti stessi, ma anche per le persone. Per quanto possa sembrare un accostamento azzardato, la frequenza delle fusa di gatto è simile a quello della musica classica, che notoriamente ha proprietà ansiolitiche (sembra che aumenti la produzione di serotonina).

Al di là degli studi scientifici e delle considerazioni aneddotiche, non trascurate l'esperienza personale: chiunque si sia trovato vicino ad un gatto che fa le fusa, sa quanto sia piacevole quel delicato “ron ron”. Se questa esperienza vi è sconosciuta, forse è giunto il momento di prendere un gatto con voi!

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